Capitolo III - Date impresse nell'edificio
- 1460 - (1460-1469) - Data incisa nella parte superiore sinistra dell'affresco posto al lato di quello di Anatolia e visibile dal retro della cappellina. Il numero finale non è più visibile.
Affresco raffigurante una Santa con data impressa 146..
- 1725 - Epigrafe in alto a sinistra della porta di entrata della casa della famiglia Placidi adiacente al Santuario: "PETRUS PLACIDI FECIT A.D. MDCCXXV". Ricorda la data di costruzione o di restauro dell'edificio che probabilmente un tempo faceva parte della chiesa.
Epigrafe in memoria dell'anno di Costruzione della Casa dei Placidi nei pressi del Santuario
- 1727 - Data impressa sulla cornice in alto della cappella votiva di S.Anatolia: "EXTAURATA 1727". Ricorda la data di restauro della cappellina di S.Anatolia. La parte leggibile, anche se in alcune parti non se ne capisce il senso, è più o meno questa: "[... testo non visibile ... ipotesi: MESE] MARIANO AL - LA SOV [o SCU ... testo non visibile ... ipotesi: IL POPOLO IN D] - EVOTIONE HA FACTA QUESTA CAPPELLA - IN NELLE IS[RB]ADI [... testo non visibile ... ipotesi: R]EXTAURATA 1727". Il testo manca di alcune parti che sono state evidenziate tra parentesi quadre [...]. Il testo mancante in alcuni casi è irrecuperabile, in altri è ancora situato al di sotto della cornice decorativa realizzata in epoche posteriori al 1727.
Le quattro cornici poste a quattro lati superiori della Cappella di S.Anatolia.
Dall'alto: lato posteriore, lato sinistro, lato anteriore e lato destro
- 1813 - Data impressa nella campana del santuario. Nella campana sono scolpite due lucertole. La campana, secondo la tradizione orale, venne prelevata ai primi del 1800 dal campanile della chiesa diroccata di S.Lorenzo in Cartore da dove era caduta e venne fusa di nuovo. Il testo completo è più o meno questa: "EXURGAT DEUS ET DISSIPENTUR EIUS - IN HONOREM S. ANATOLIA VIRGINE ET M. - REVERENDO PETRO PLACIDO ADISTRANTE [?] - VINCENTIUS DE ANGELIS DE AQUILA ANNO DNI 1813"
Campana del Santuario
- 1822 - Un pellegrino Eusepio Di Giovanbattista incide questa data in ricordo della sua visita. Data incisa in alto nel centro/sinistra dell'affresco posto sul retro della cappellina. Nell'affresco sono visibili altri nomi e altre date poco decifrabili.
Affresco posto nel retro della Cappella omonima
- 1884 - Data impressa in un'epigrafe in memoria di Antonio Placidi. L'epigrafe era posta sul retro della cappella di S.Anatolia. Nel 2004, durante i lavori di restauro della cappella, è stata ricollocata vicino alla porta d'ingresso all'interno della chiesa: "DI ANTONIO PLACIDI - CHRISTIANO DI FEDE INTEMERATA - PADRE AFFETTUOSO - CITTADINO INTEGERRIMO - CARO A QUANTI LO CONOBBERO - RESTA IL RICORDO - DELLE SUE VIRTU' - NACQUE NEL GIORNO VIII LUGLIO MDCCCXVIII - MORI' IL VI SETTEMBRE MDCCCLXXXIV". In realtà Antonio Placidi morì il 6 dicembre 1884 e non il 6 settembre.
- 1894 - Data impressa alla base della statua di S.Anatolia nell'altare maggiore: "Fecit A. Saff 1894". La data ricorda l'anno della creazione della Statua in gesso scolpita da Albert Saff di Boemia.
A sinistra: Epigrafe funeraria in memoria di Antonio Placidi.
A destra: autore e data della realizzazione della statua di gesso di S.Anatolia